CARTOCETO MARCO POLO

Progetto KET – lingua inglese

Organigramma I.C. Marco Polo

Indizione Elezioni del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI)

Le quinte Mascarucci a ritroso nel tempo: Fano romana e il suo meraviglioso fascino!

Tra Natura e Arte: le classi prime della Scuola Secondaria “Marco Polo” in viaggio d’istruzione ad Assisi e Cascata delle Marmore

Sport nei parchi – Apertura area fitness presso il parco pubblico di Lucrezia “Martiri di Bologna”

Cronisti in Classe 2024 – Gli alunni della Scuola Secondaria “Marco Polo” diventano cronisti sul Resto del Carlino per parlare dei loro progetti e Attività

Gli alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria "Marco Polo" raccontano le loro esperienze in relazione ai progetti scolastici realizzati:- "Il mondo visto con gli occhi di un cane" relativo al progetto "Dog and students special friends" , scritto dagli alunni della classe 2^C.- "I tanti significati da non dimenticare per la parola 'cura'", scritto dagli alunni della classe 2^D- "Mai restare zitti se i bulli prendono di mira qualcuno", scritto dagli alunni della classe 2^B.

Viaggio d’istruzione e approfondimento linguistico a Vienna

La classe 3B dell'Istituto Comprensivo Marco Polo di Lucrezia si è recata a Vienna dal 17 marzo al 23 Marzo partecipando al progetto ministeriale austriaco “Europas Jugend lernt Wien kennen” destinato a coloro che studiano la lingua tedesca. Segue il loro racconto:Siamo andati in autobus e siamo partiti la mattina presto arrivando a Vienna dopo 13 ore di viaggio. Lunedì mattina siamo andati a visitare il castello “Schönbrunn”; all’entrata si trovavano due colonne e un grande giardino. Siamo entrati e abbiamo ammirato gli ampi saloni, gli affreschi sui soffitti e i quadri. Nel pomeriggio, invece, abbiamo visitato il duomo di “S. Stefano”, dove potevamo ammirare lo stile con cui lo avevano costruito e il modellino del duomo al di fuori della chiesa. L’ interno era immenso e potevamo osservare anche un grande altare. Siamo rimasti molto interessati dalla nostra guida, che ci ha esposto tutta la storia del duomo. Vicino alla chiesa si trovava la torre del duomo di Santo Stefano che conta 343 scalini per arrivare alla terrazza panoramica da dove puoi osservare tutta la zona circostante. La mattina del Martedì abbiamo visitato il museo Hundertwasser pittore, scultore , architetto ed ecologista austriaco. In questo museo abbiamo potuto ammirare e conoscere la sua arte opere pittoriche con i loro sgargianti colori, sia modelli di alcune delle sue opere architettoniche. il modo migliore per ammirare il lavoro di questo artista è quello di osservare dall'esterno la Hundertwasserhaus e infatti abbiamo ammirato le decorazioni esterne composte da blocchi diversi uniti insieme in un complesso vivace e colorato. Nel pomeriggio siamo stati al Technisches Museum Wien ovvero un museo tecnico pieno di giochi interattivi dedicato alla storia della tecnica austriaca e del suo sviluppo tecnologico. Possiamo ammirare mostre dal passato al futuro con grande coinvolgimento. Inoltre possiamo trovare molti esperimenti e oggetti interattivi costruiti secondo il principio di causa ed effetto. Il museo parla appunto di diversi argomenti, a partire dalla fisica, elettromagnetismo, scienza naturale fino ad arrivare alle tecnologie dei giorni nostri attraverso un viaggio quasi sempre interattivo nel quale possiamo osservare la differenza tra passato presente e molto spesso anche futuro. Mercoledì mattina ci siamo divisi in due gruppi: uno che ha visitato la mattina il Belvedere superiore e la chiesa di San Carlo, e il pomeriggio l' ONU City, e invece l’altro gruppo ha fatto la visita inversa, vedendo l’ONU la mattina e il Belvedere e la chiesa il pomeriggio. Il Belvedere superiore è una costruzione maestosa, piena di dettagli particolari, dipinti e sculture interessanti, come “Der Kuss” di Klimt. La struttura era piena di corridoi addobbati di reperti artistici da esplorare. La chiesa di San Carlo ha un aspetto maestoso, anche se è attualmente in ristrutturazione, al suo interno si trova un organo originale e tanti dipinti sacri rappresentanti dei momenti significativi della storia della fede cristiana. Anche qui c'erano molti particolari da comprendere, che la guida, anche se in tedesco, ci ha spiegato in maniera impeccabile. Nel complesso di storicità della chiesa, spiccava il lampadario dallo stile moderno, ovviamente una recente aggiunta. L' ONU è un complesso formato da più edifici, di struttura particolare, molte persone di diverse nazionalità ci lavorano e promuovono i principi dell' ONU. Noi abbiamo visto la parte esterna, con tutte le 193 bandiere dei Paesi aderenti a questa organizzazione, davanti alla quale abbiamo fatto una foto, poi abbiamo visto i 4 progetti architettonici per la struttura dell'ONU e un modellino della costruzione attuale e, cercando di individuare la nostra posizione in esso, la guida ci ha informato che la struttura in cui eravamo non c'era nel modellino, perché aggiunta successivamente!! Visitammo poi la grande sala delle conferenze, che ovviamente si svolge in una lingua delle sei lingue ufficiali dell’ONU, gli interpreti traducono il discorso nelle altre cinque. E’ dunque importante sapere almeno una delle seguenti lingue: arabo, cinese, francese, inglese, russo e spagnolo. Alle conferenze non solo partecipano i rappresentanti delle nazioni che compongono l' ONU, ma anche i rappresentanti di associazioni che la sostengono e ne condividono i principi. Infine siamo arrivati in un corridoio, in cui si trovavano modelli di razzi fabbricati in vari paesi, modelli di sonde spaziali, la tuta del primo uomo che ha messo piede nella Luna, e infine una roccia lunare che la NASA ha donato all' ONU!!! Mercoledì sera siamo stati a vedere un musical intitolato “Rock me Amadeus” nel teatro Ronacher. Ci siamo divertiti molto e lo spettacolo è stato molto coinvolgente. Giovedì siamo stati a l’Albertina, un edificio con i quadri più conosciuti da Monet a Picasso. Successivamente abbiamo visitato l’Opera statale e abbiamo visto il teatro, gli spalti e il buffet. L’edificio è stato costruito tra il 1863 e il 1869, e la principessa Sissi sedeva nei posti in alto al centro, così riusciva ad avere una visione più completa del palco. Venerdì mattina siamo stati al museo di storia delle scienze naturali, nel quale abbiamo visto, con una guida, la prima parte del museo dove si trovava la statuetta Venere di Willendorf, minerali e dinosauri. Nel resto del museo si trovavano animali impagliati di qualsiasi tipo. Venerdì pomeriggio siamo andati a visitare la casa della musica, nella quale c’erano anche cose interattive come ad esempio una parte di scale a tema di un pianoforte, infatti ogni scalino emetteva una nota.La mia opinione personale è che questo viaggio è stato molto divertente ma anche istruttivo, siamo potuti stare tutti insieme e migliorare le amicizie che abbiamo con i nostri compagni, poi abbiamo anche potuto fare amicizia con gli altri ragazzi di Pesaro che sono venuti con noi, questo viaggio ci ha aiutato a migliorare la nostra conoscenza del tedesco esercitandoci con la lingua sentendola parlare da una guida che, oltre ad aiutarci a migliorare il nostro tedesco, ci ha anche accompagnato durante le visite facendoci conoscere cose in più sui quadri, nel caso dei musei. e sui monumenti di Vienna, durante le altre visite.

Per l’istituto Marco Polo una marcia in più: nuovi ambienti,nuove possibilità e prospettive.

Con vero piacere l’Istituto M. Polo ha partecipato all’inaugurazione dell’Officina comunale di Lucrezia, lo scorso sabato 6 aprile. Alla presenza delle autorità comunali, del Dirigente Scolastico e delle forze dell’ordine è stato reciso il nastro tricolore che, finalmente dopo tanti sogni e speranze, ha sancito l’avvio di una nuova e ancor più proficua collaborazione tra Scuola e Amministrazione Comunale. Lo stabile, dotato di tutta la tecnologia necessaria per la moderna gestione delle attività scolastiche e parascolastiche, accoglierà, secondo calendari concordati, le classi della Primaria Mascarucci in ambienti opportunamente predisposti, ove saranno svolte attività artistiche e laboratoriali. Un ambiente particolarmente prezioso sarà quello dedicato alla Biblioteca scolastica che non trovava spazio negli attuali locali della Mascarucci: gli alunni potranno così accostarsi ai libri sfogliandoli, toccandoli e scegliendo quelli più consoni alle proprie inclinazioni, interessi e gusti. L’atrio dell’edificio inoltre, ampio e arioso, potrà accogliere gli alunni per piccole attività psicomotorie; in esso si potranno inoltre allestire mostre di elaborati e manufatti che gli studenti dell’intero Comprensivo produrranno in circostanze particolari: l’Istituto infatti è più volte coinvolto durante l’anno scolastico in iniziative comuni e trasversali ai vari ordini, iniziative inerenti ai progetti di Educazione Civica ed Orientamento nell’ambito del curricolo verticale ampliando ed implementando notevolmente l'offerta formativa dell'istituto.Si avrà anche la possibilità di poter usufruire di una sala convegni per ospitare i Collegi Docenti e altri eventi culturali che la scuola avrà premura di organizzare. Consapevoli delle potenzialità di questi nuovi ambienti, il Dirigente e i Docenti dell’Istituto accolgono con gioia ed entusiasmo la possibilità di offrire ai propri alunni nuove possibilità e nuove prospettive di crescita, umana e culturale!